I Dottorandi scrivono alla Commissione Europea
Di fronte al muro di gomma offerto dal Ministro Gelmini, i Dottorandi chiedono alla Commissione Europea di esprimersi su quanto sta accadendo in Italia e sulla proposta di riforma della nostra Università.
L'Italia ha impegni precisi nei confronti dell'Unione Europea, impegni mai mantenuti. Anzi: in quanto ad investimenti nella ricerca, siamo tra i fanalini di coda d'Europa. La riforma Gelmini non fa che aggravare la situazione, soffocando le già esili prospettive di carriera dei giovani negli Atenei italiani.
Siamo sicuri che questa non è la direzione suggerita dalla Commissione Europea e sottoscritta dall'Italia in numerose occasioni. Per questo all'Assemblea Generale dei Dottorandi di martedi 28 settembre è stata lanciata l'iniziativa "I Dottorandi scrivono alla Commissione Europea".
Il giorno successivo davanti al Palazzo del Bo abbiamo allestito una postazione per permettere ai dottorandi di firmare le lettere e lasciare la propria foto.
Non meno importante, il 30 settembre abbiamo consegnato una copia della lettera al Rettore dell'Università di Padova, per informarlo dell'iniziativa e renderla pubblica.